Origini:
Questa torta deve il suo nome a Sant'Onorato (Honorè), monaco benedettino vescovo di Amiens, nonchè patrono dei pasticceri. La ricetta si deve a un pasticcere di nome Chiboust che aveva bottega proprio in rue Saint-honorè a Parigi e che la inventò a metà del 1800.Alla prima versione della celebre torta contribuirono in modo determinante anche Auguste Julien e un certo Fauvel, entrambi collaboratori del pasticcere parigino. Il primo avrebbe messo a punto la ricetta ricordando una torta da lui vista a Bordeaux, al secondo è attribuita la scoperta di un nuovo tipo di pasta per dolci, detta “genoise”. Mettendo insieme le loro esperienze, venne realizzata una base di pasta biscotto su cui era appoggiato un bordo di pasta da choux, mentre l’interno fu riempito con una crema pasticcera resa più densa dall’aggiunta di albumi montati a neve: la crema Chiboust, appunto. Perché la Saint-Honoré assumesse il suo aspetto attuale, ossia contornata da una corona di bignè, bisogna però aspettare l’invenzione della tasca.
È solo grazie a questo strumento che si riuscì a riempire di crema i piccoli bignè caramellati che rendono il dolce così apprezzato, grazie al suo aspetto decorativo, adatto per festeggiare nozze e anniversari.
tratto da lacucinaitaliana.it
Se volete, qui la mia ricetta per una Saint Honorè senza lattosio.
Il primo tentativo di condividere con altri la mia passione: realizzare oltre che qualcosa di buono anche qualcosa di bello! Baking is my passion!!!!
giovedì 1 aprile 2010
domenica 21 marzo 2010
venerdì 5 febbraio 2010
sabato 30 gennaio 2010
Orsetto passo passo
Per quest'orsetto, serve della pdz, o del mmf o del marzapane:
Ed ora ecco il procedimento.
- una palla delle dimensioni di una mela, colorato di marrone, per il corpo
- una pallina grande quanto una nocciolina, colorata di rosa, per il musetto/bocca
- una pallina grande quanto una capocchia di spillo, colorata di rosso, per il naso
Partiamo dalla testa:
Prendere un pezzo di pdz marrone (un po' più piccola di una noce) e fare una pallina per la testa e 2 palline per le orecchie.
Appiattire, solo da un lato la nocciolina rosa.
Posizionare il musetto (leggermente bagnato con un pennellino inumidito con acqua) sulla testa, ed il naso sulla parte alta del musetto.
Segnare la bocca facendo una "v" rovesciata sulla parte bassa.
Preparare le orecchie:
Attaccarle alla testa:
La testa è pronta!Sagomare le gambe, segnare le zampe e attaccare anche queste al corpo:
Passiamo alla suddivisione della parte restante per il corpo, le gambe e le braccia:
Sagomare il corpo con una forma leggermente "a pera". Inserire longitudinalmente uno stuzzicadente nel corpo e posizionare la testa sullo stuzzicadente che sporge dal corpo.
Sagomare le braccia, segnare le zampe e attaccarle al corpo (sempre inumidendo con il pennellino):
Per gli occhi: si possono fare 2 palline nere o disegnarli con un pennellino.....
Iscriviti a:
Commenti (Atom)







